| Si riparte da Tardelli e Montali 
		Juve, ecco il nuovo vertice14/6/2006
		 La società di corso Ferraris vara il consiglio di  amministrazione: l'ex calciatore e il ct della nazionale di volley entrano  nella società. Il presidente è Giovanni Cobolli Gigli, ad Jean Claude Blanc Alla Juventus comincia una nuova era. Con nuovi nomi e nuovi volti. Archiviata  la Triade (che faceva parte del vecchio cda), la società di corso Ferraris ha  nominato il nuovo consiglio di amministrazione.
 Il Presidente operativo è Giovanni Cobolli Gigli. Presidenti onorari: Franzo  Grande Stevens e Giampiero Boniperti. Jean Claude Blanc verso la poltrona di  amministratore delegato. Marco Tardelli nel consiglio di amministrazione assieme a Carlo Sant'Albano, Camillo Venesio, Stefano Bertola, Gian Paolo  Montali, Riccardo Montanaro, Marzio Saà.
 I vertici bianconeri sono attesi dal difficile compito di rilanciare la  squadra e la società, sul campo e fuori. Preparandosi anche ad affrontare una possibile retrocessione in serie B (o addirittura in C).
 Sistemata la dirigenza, a questo punto resta da risolvere il nodo allenatore:  probabile l'addio di Capello, si fa sempre più insistente la voce che ad  allenare i bianconeri potrebbe Zaccheroni (che dovrebbe spunatrla su Donadoni e  Novellino
 
 CHI SONO
 Ecco il profilo dei nuovi dirigenti della Juve. Giovanni Cobolli Gigli è  presidente di Federdistribuzione, l'associazione che raggruppa i maggiori  marchi della distribuzione alimentare e non alimentare.
 Blanc ha lavorato nell'Amaury, che organizza i più grandi avvenimenti sportivi  in Francia.
 Carlo Sant'Albano e Stefano Bertola arrivano dall'Ifi, la finanziaria degli  Agnelli. Camillo Venesio è presidente della Banca del Piemonte e vicepresidente  dell'Abi.
 Marco Tardelli è un ex calciatore bianconero (campione del mondo in Spagna  '82) ed ex allenatore. Gian Paolo Montali è il ct della nazionale di  pallavolo.
 
 LE REAZIONI
 "Sono molto orgoglioso di poter partecipare all'avventura della nuova  Juventus e di poter offrire il contributo della mia esperienza a questo  gruppo". Marco Tardelli, che si trova in Germania per seguire i campionati  del mondo, non vuole commentare le vicissitudini di questi mesi ma le sue idee  per fondare la "nuova Juventus" sono chiare: "Morale, etica e  lealtà sportiva".
 
 JOHN ELKANN
 "Oggi voltiamo pagina rispetto a quanto abbiamo appreso nelle ultime  settimane - è stato invece il commento di John Elkann -. Ribadiamo la più  totale collaborazioone con gli organi che saranno chiamati a giudicare. Alla  base di tutto c'è lo sport che torna al centro con i suoi valori".
 A chi gli chiedeva di spiegare l'assenza di membri della famiglia Agnelli nel  direttivo, Elkann ha ribadito: "È un momento molto importante, c'è  bisogno di professionisti di un certo livello che si dedichino alla Juve al  150%".
 Fonte 
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